“Lettera al padre” di Alessandra Corbetta – Finalista


Premio letterario “Vitulivaria” 2019

Sezione poesia a tema libero

finalista

Menzione d’onore

Lettera al padre

Alessandra Corbetta

Non ci siamo mai avuti:

cadono davanti a noi tutti i colori

azzurro terribile, da impallidire

trasforma in trasparenza l’ingombro

di un’esistenza

la tua, la mia?

Passa un tram lì in mezzo

non ci sentiamo più

non ci siamo mai sentiti

sulle note di Sinatra

il tempo di una canzone non è più tempo

di concederlo ascoltando

in due stanze diverse le stesse note:

guardami, mi hai mai guardata?

 

Gli Altri maledetti! Lì davanti a ricoprirmi,

a non vedermi a non avermi

senza abbraccio, senza guida mi hai lasciata…

Fragile follia, mal di vivere roccioso, gli Altri ancora:

mi assomigli, ti assomiglio?

Insegnami un’altra canzone

la terrò a mente,

addormenterà le mie mancanze. Perché?

 

Perché non ci siamo avuti mai,

papà?

 Alessandra Corbetta

 Lo struggente messaggio al padre è affidato a un brano i cui versi fluiscono inarrestabili e consapevoli, lasciando intravedere, attraverso la quotidianità di un ambiente metaforicamente rappresentato quasi in itinere, la stessa desolante presa di coscienza di un irrisolto legame affettivo con un padre assente, ma disperatamente presente nel cuore di una figlia.