“Il nostro olio” di Santi Cardella


Il nostro olio
Santi Cardella

I Premio
Sezione a TEMA LIBERO

Ho chiuso in un cuore alcuni versi in pegno

dei sogni d’oro che con te ho vissuto;

sotto la scorza del mio ulivo il legno

genera un olio denso, sconosciuto.

Nel tardo autunno spremerai quel frutto

che ha maturato lentamente il sole;

così nei versi potrai coglier tutto

l’aroma ignoto delle mie parole.

Nessuno sa qual è l’effetto arcano

che le tue cure han dato a quest’ulivo;

non ha confini il sentimento umano

che muta il cuore in un vulcano attivo.

Sulla battigia non c’è più l’impronta

che ha conservato, nei suoi abissi, il mare,

ma la sua voce magica racconta

d’un sentimento che non puoi scordare.

Rime alternate, conoscenze tecniche basilari della struttura, linguaggio pertinente ed altamente poetico riescono ad evidenziare in modo eccellente la sacralità del sentimento che lega l’autore alla sua terra natia e al “nettare” da essa prodotto.