Parole senza destinazione
riempiono un’eco che non avrà ritorno
come il sogno dentro una valigia
in un viaggio che non ha direzione.
I pensieri si accavallano
abbracciati in un unico amplesso
con soluzioni difficili
in un conto che non darà il resto.
Lettere prive d’inchiostro
complici di un nuovo cammino
iniziato alla fine del giorno e
terminato nel preludio del mattino.
Niente è già scritto
tutto potrà cambiare
mentre una clessidra di note
ferma il tempo in un respiro che batte in levare.
Loredana Piscitelli
Finalista Sezione B
V classificato
Il ritmo del tempo come in una partitura musicale che ha tuttavia una durata. La “clessidra di note” quasi una successione di suoni o comunque respiri, tra l’inizio e la fine di qualsiasi viaggio. In questo viaggiare tutto può essere e tutto può cambiare: il pensiero o un sogno da realizzare che spesso termina nel “preludio del mattino”o finisce in una lettera non scritta. Bella e filosofica. [ Maria Rosaria Teni]