Incanutiti pensieri
come caduche foglie nell’algido
abbraccio di novembre si avvitano
tra ellebori brinati
e rosse bacche d’agrifoglio.
Crespo vento di ponente crudele
si arrampica sui crinali cilestri,
sulla macchia cupa,
a ghermirne le fitte chiome
in sferzante stormire…
Scolora il cielo nel livido mare in tempesta…
l’assolo di un barbaglio tra nubi d’ardesia
riverbera sul porticciolo in attesa…
attimo rosso l’ultimo raggio riflesso
ad eludere grigie monocromie
di depredate speranze.
Distrattamente scorre il tempo
nei lontani rintocchi di una campana,
che si confondono nel crepitio di un tuono,
mentre un sogno si accende nella luce
crepuscolare dell’Espero:
bianche ali di libertà sopra i neri scogli sospese
si librano nella corsa ribelle del vento
a coglierne la corrente più propizia…
fragilità di vite appese al filo del destino
a sfidarne l’avversa sorte…
scrivere pagine di noi sui fogli del futuro
con l’inchiostro nel retaggio del passato
e la mano sul cuore dei ricordi…
Clara Bianchi
Segnalazione di merito
Sezione A