“Cosa sia, il tempo” di Monia Carducci


Cosa sia, il tempo, chiedilo agli insonni ,

chiedilo alle sirene, se mai perdendoti per i tuoi mari ne incontrassi una,

chiedilo agli amanti, che si salutano dal finestrino nelle stanche stazioni dei treni,

chiedilo ai semafori, dove le macchine si ammassano come piastrine,

chiedilo in sala parto, dove dal dolore nasce la vita e per tutto la segue fedele e ostinato,

chiedilo ai vedovi, davanti al loro piatto vuoto e a tante parole che non ci sono più,

chiedilo ai santi, quando da soli di notte si perdono e hanno paura,

chiedilo ai venditori di stracci, ammutoliti e asciutti dietro una bancarella di cenci,

chiedilo ai fornai e al loro impastare di pensieri e calore sul volto e alle mani,

chiedilo ai  padri quelle volte che dopo uno schiaffo non hanno visto rientrare i figli la notte,

chiedilo alle adolescenti quando il telefono non squilla,

chiedilo ai ragazzi al primo appuntamento, che lei non scende dalle scale e il cuore batte forte come una biglia sul pavimento,

chiedilo negli ospizi, dove c’è solo una finestra prima di andarsene per sempre,

chiedilo nelle carceri, dove il pentimento e rancore sono un tutt’uno  come ossa e muscolo,

chiedilo ai fiorai, che di notte se ne vanno sbadigliando,

chiedilo agli amici, quando li ripensi, dopo anni di silenzio,

chiedilo agli album dei ricordi, o alle foto sparse  in qualche soffitta di campagna,

chiedilo a chiunque, chiedilo a nessuno, il tempo è sempre prima di noi.

Monia Carducci

Finalista Sezione B
VIII classificato

L’ uomo e il tempo si rapportano in una dimensione che di assoluto non ha che la percezione di un fluire o di un divenire che il desiderio, la noia o altre condizioni dello spirito relativizzano nei vari momenti dell’esistenza. L’anafora “Chiedilo a…”, che si ripete all’inizio di ogni verso, è appunto esemplificativa di come cambi la percezione del tempo in relazione al vissuto di ogni persona. “Chiedilo a tutti, chiedilo a nessuno, il tempo è sempre prima di noi”. Bella e intensa. [M.R.Teni]img_20160430_185151