Risultati relativi alla Sezione C – Narrativa – VI edizione


 

VI PREMIO LETTERARIO NAZIONALE “VITULIVARIA” – memorial Gerardo Teni, ideato, fondato e presieduto da Maria Rosaria Teni, organizzato dall’Associazione Culturale “Viva Mente” in collaborazione con la rivista “Cultura Oltre” e con il patrocinio di:
Comune di Novoli (Lecce);
Comune di Carmiano (Lecce);
Provincia di Lecce – Salento d’Amare, per gli obiettivi che si propone e, in particolare perché rappresenta un valido momento di crescita culturale, sociale e civile dell’intera collettività;
Consorzio Valle della Cupa – Comuni del Nord Salento
Patrocinio Culturale di WikiPoesia

La Presidente del Premio, Maria Rosaria Teni, a conclusione delle operazioni di lettura, valutazione e vaglio da parte delle Commissioni di Giuria della VI edizione del Premio letterario Nazionale “Vitulivaria – memorial Gerardo Teni”, svoltesi in modalità telematica a causa del COVID 19, rende nota la classifica della sezione C- narrativa a tema libero.

La Commissione di Giuria era così rappresentata:
Mariantonietta Valzano, docente, scrittrice
Laura Casciotti, giornalista, addetta stampa
Antonio Teni, poeta, scrittore
Dario Quarta, giornalista, direttore di quiSalento

Eleonora Mello, segretario verbalizzante

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In accordo con l’Organizzazione del Premio, in questa sesta edizione, tra le novità che abbiamo già evidenziato, vi è quella relativa alla pubblicazione all’interno della rubrica “Le storie di qui” di uno tra i racconti finalisti, che sarà scelto secondo la linea editoriale del mensile quiSalento, mensile di eventi, turismo, cultura, tradizioni e attualità, e godrà di un’illustrazione originale a corredo dell’opera. Ringraziamo il direttore Dario Quarta e tutta la redazione di QuiSalento per la collaborazione e per questo riconoscimento che rappresenta un ulteriore passo avanti fatto dal Premio Vitulivaria che continua nel suo intento  di offrire sempre maggiori opportunità e visibilità a poeti e scrittori, consentendo di essere conosciuti e apprezzati anche nel panorama letterario. È stato assegnato dalla redazione della rivista quiSalento, il

 PREMIO PUBBLICAZIONE “LE STORIE DI QUI”
 al racconto “TU SEI CIO’ CHE AMI” di LUIGINA PARISI (Racale),

 che ha dimostrato un tratto particolarmente originale nella composizione della propria opera, attuando un riferimento alle caratteristiche del territorio salentino, evidenziandone le tradizioni e le tipicità, in linea con la peculiarità del Premio Vitulivaria che deve il suo titolo agli elementi che caratterizzano il Salento.

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 La Commissione ha esaminato attentamente gli elaborati ed espresso le valutazioni nel rispetto dei seguenti criteri:

  • Capacità narrativa dell’autore
  • Armonia e sequenzialità dell’evoluzione della trama
  • Caratterizzazione dei personaggi
  • Rispetto delle coordinate spazio/temporali
  • Coerenza tra genere narrativo e linguaggio
  • Congruenza tra linguaggio e personaggi
  • Qualità, varietà e padronanza della scelta linguistico/lessicale
  • Stile e impianto narrativo:
  • Originalità del messaggio
  • Efficacia, potenza e validità del messaggio
  • Capacità di enunciare il messaggio
  • Emozioni complessive suscitate dalla lettura

Le valutazioni di tutti i componenti della giuria sono state abbinate ai titoli delle opere con i nomi degli autori, consentendo alla segretaria verbalizzante la stesura del presente verbale. Nel corso delle varie riunioni la Commissione, dopo approfondite discussioni su tecniche espressive, linguaggi, contenuti, innovazione e tradizione, nel rispetto e con le motivazioni dovute, ha deliberato all’unanimità la classifica dell’edizione 2021, stilata dopo le approfondite valutazioni della Giuria presieduta dal Presidente del Premio Maria Rosaria Teni.

La commissione ha stabilito inoltre che tutti i finalisti riceveranno una Menzione d’onore con il risultato conseguito e le motivazioni espresse dalla giuria.

Si è stabilita quindi la seguente classifica:

Dal 4° al 10° classificato: MENZIONE D’ONORE

DALL’11° AL 15° classificato: SEGNALAZIONE DI MERITO

Tenuto conto di tutte queste indicazioni, che costituiscono parte integrante del verbale di giuria, la graduatoria finale e definitiva dei vincitori è così stabilita:
VERBALE DI GIURIA
   RISULTATI FINALI DEL PREMIO
 Sezione C – NARRATIVA a tema libero

          VINCITORI ASSOLUTI

1° Premio – GABRIELE ANDREANI di Pesaro con il racconto “Una piccola borsa nera”

2° Premio – RIZZI EMANUELE di Frabosa Sottana (CN) con il racconto “Il circo dei bambini”

3° Premio – BIRTOLO PATRIZIA di Giussano (MB) con il racconto “Il fermaglio”

 

    MENZIONI D’ONORE – FINALISTI

STIFANI SIMONE di Lecce  con il racconto Iacopa e il profumo dell’amico”

DEODATO ANNA MARIA di Palmi (RC) con il racconto ” L’ultimo viaggio”

PARISI LUIGINA di Racale (LE) con il racconto ” Tu sei ciò che ami”

MEZZABARBA ROBERTA di Viterbo con il racconto ” La pace dei vinti”

PARADISO SANTINA di Mazzarrone (CT) con il racconto ” Una manciata di chicchi preziosi”                                                                                               

LO BIANCO LUCIA di Palermo con il racconto ” Incombe lenta l’alba”

GRECO MARIA ROSARIA di Novoli (LE) con il racconto “Di sere e d’ulivi lontani”

 SEGNALAZIONI DI MERITO

CAPRIOLI GABRIELLA di Lecce con il racconto “La voce del silenzio”

LA MOGLIE SALVATORE di Amendolara (CS) con il racconto “La carrozza del marchese”

VETRUGNO MARIA ROSARIA di Novoli (LE) con il racconto “Io con me”

MAZZOTTA MAZZOTTA RITA di Novoli (LE) con il racconto “La strada dei giochi”

CALZOLARI MORENA di Alliste (LE) con il racconto “Il silenzio delle cicale”                                                                                            

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Ad ogni partecipante, regolarmente iscritto al concorso e non inserito nella sopraelencata classifica, verrà consegnato un Attestato di partecipazione

È doveroso ribadire quanto sia stato difficoltoso definire una classifica, perché ogni racconto meritava di essere messo in luce e di godere il proprio riconoscimento. Un grande apprezzamento va ai nostri autori, che a breve faremo conoscere attraverso queste pagine del Premio e saranno presenti anche nelle pagine della rivista culturale “Cultura Oltre”. A breve, sarà inviata una mail agli autori per meglio delineare le modalità relative alla premiazione e al ricevimento dei premi e dei diplomi. Al momento, si rivela prematuro definire una data per la manifestazione conclusiva, se si dovrà prevedere di realizzarla in presenza, considerato il perdurare della pandemia e delle misure di contenimento. Saranno comunicati tutti gli aggiornamenti su questa pagina del Premio letterario e su tutti i canali social.

Un augurio conclusivo da parte di tutta la Giuria va agli autori dei racconti, compresi coloro che non sono in questa classifica, ma che, tuttavia, hanno presentato opere di qualità e a cui si estende il plauso della Giuria.

Il Segretario verbalizzante                                                              Il Presidente di Giuria

      Eleonora Mello                                                                             Maria Rosaria Teni

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Informazioni su premio letterario vitulivaria - memorial Gerardo Teni

La poesia è in noi.. Una dimostrazione di questo è il Premio “Vitulivaria”, dedicato alla memoria di mio padre Gerardo e al suo amore per la terra natìa. Il Premio “Vitulivaria” è un concorso letterario che lentamente si sta consolidando e sta conquistando un respiro nazionale tale da determinare un sempre maggior numero di partecipanti. Il Premio deve il suo nome agli elementi che caratterizzano il tacco salentino, decisamente sui generis sia per le caratteristiche morfologiche che per quelle antropologiche. Accarezzata dal vento e impreziosita da ulivi secolari, generosa e nello stesso tempo amara per essere stata a lungo sottoposta ad attacchi di popoli diversi, operosa ma anche impoverita da emigrazioni massicce verso un lavoro “garantito e sicuro”, la terra salentina ha vissuto una sua storia, parallelamente alla storia dell’Italia, ma sicuramente non ha perso la propria dignità e onestà, elementi distintivi della gente che vive in questo luogo, inebriata di vita, desiderosa di pace e, nello stesso tempo, inquieta come il vento che spira sui due mari. Terra con una connotazione privilegiata resta il Salento, un territorio di frontiera e di transito, crocevia di Oriente ed Europa, luogo di traffici culturali e commerci ma anche luogo essenzialmente poetico, di silenzio, di luce, di malinconia, di memoria, di “vigne di uve nere” e di “ulivi nel vento”, di torri, di chiese e di ninfee. Un Salento che si racconta con gli occhi, che parla di sé e del suo passato; che non è una città ma una costellazione di piccoli mondi pullulanti di vita e di storia, che dopo secoli di oblio e di silenzio escono dal loro torpore. La decisione di intitolare il Premio alla memoria di Gerardo Teni scaturisce da una duplice motivazione: il suo sentirsi "radicato" nel territorio salentino, al pari degli alberi d'ulivo che hanno secolari radici di tradizione ancestrale e la sua passione per la scrittura. Mio padre spesso mi raccontava del suo passato, dell'infanzia vissuta nel periodo della seconda grande guerra e mi ripeteva che gli sarebbe tanto piaciuto che io scrivessi un racconto sulla sua vita, sui mille avvenimenti interni ed esterni ad un'esistenza trascorsa tra momenti di dolore collettivo e individuale. Non ho ancora trasferito in pagine di storia la sua vita e la vita di tanti uomini che hanno vissuto momenti drammatici, ma almeno saprò ricordarlo nelle storie e nei versi di tanti valorosi amici di penna che vorranno portare avanti il premio "Vitulivaria".

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